Viagra dopo prostatectomia radicale: è possibile?

Gli uomini possono essere preoccupati per la disfunzione erettile dopo una prostatectomia, che è una procedura chirurgica utilizzata per trattare il cancro alla prostata. È una preoccupazione valida. Di conseguenza, l'attenzione si è concentrata sulla riabilitazione peniena con l'uso di farmaci orali come il Viagra per il recupero precoce della disfunzione erettile post-operatoria.

In questo articolo spieghiamo come l'assunzione di Viagra dopo una prostatectomia possa cambiare la vita sessuale e rispondiamo ad alcune domande.

Perché si verifica la disfunzione erettile dopo la prostatectomia?

La prostatectomia è un tipo di intervento chirurgico che prevede l'asportazione della ghiandola prostatica per trattare il cancro alla prostata. Questa procedura può spesso causare una serie di effetti collaterali. Uno dei più gravi è la disfunzione erettile, che rende difficile mantenere l'erezione.

Sono noti alcuni aspetti di ciò che accade dopo la prostatectomia:

• Una diminuzione dei segnali nervosi al pene porta alla mancanza di erezioni spontanee o stimolate.
• L'incapacità di raggiungere un'erezione massima porta a una diminuzione della distensione del tessuto spugnoso del pene, rivestito da cellule muscolari lisce.
• La ridotta distensione del tessuto spugnoso e la diminuzione generale del flusso sanguigno portano alla cicatrizzazione del tessuto spugnoso, con conseguente riduzione della distensibilità.

I cambiamenti sopra descritti portano in ultima analisi a un accorciamento del pene e a una diminuzione della capacità di ottenere erezioni adeguate.

Esistono però dei farmaci che possono aiutare a ritrovare la salute sessuale. Quando le pillole di Viagra vengono utilizzate come parte della riabilitazione del pene dopo la prostatectomia, l'aumento del flusso sanguigno aiuta a mantenere il tessuto penieno in salute.

Qual è lo scopo dell'assunzione di Viagra dopo l'intervento alla prostata?

Sapendo che un'erezione regolare è importante per mantenere la salute del pene, l'obiettivo del Viagra dopo la prostatectomia è quello di mantenere il più possibile la funzione erettile. L'erezione apporta una grande quantità di sangue ossigenato, che può aiutare a prevenire la formazione di tessuto cicatriziale. Inoltre, l'erezione aiuta a mantenere la lunghezza del pene, prevenendone l'accorciamento.

Le pillole di Viagra sono generalmente preferite dagli uomini e dalle loro partner rispetto ad altri trattamenti perché non sono invasive, sono facili da assumere e non interferiscono con i preliminari. Questo farmaco, che è un inibitore della PDE5, ha un buon tasso di compliance: fino all'89% lo assume ancora due anni dopo la prostatectomia.

Come funziona il Viagra per trattare la disfunzione erettile dopo la prostatectomia?

Per facilitare il sesso dopo un intervento chirurgico e per accelerare il recupero dell'erezione naturale, gli specialisti raccomandano gli inibitori della fosfodiesterasi-5 (PDE5), come il Viagra, come trattamento di prima linea per la disfunzione erettile.

Questo farmaco agisce migliorando l'afflusso di sangue al tessuto erettile del pene, rendendo più facile ottenere e mantenere l'erezione. Il principio attivo, il sildenafil, contribuisce ad alleviare il rimodellamento del pene promuovendo la rigenerazione del nervo cavernoso e riducendo l'infiammazione e la fibrosi del tessuto erettile.

Vantaggi dell'uso del Viagra dopo un intervento alla prostata:

• Pillole facili da assumere.
• Il farmaco migliora l'erezione.
• Funziona fino a sei ore.
• Inizio precoce dell'azione.
• Favorisce il recupero precoce e il mantenimento della funzione erettile.
• Può essere assunto al bisogno.
• Conserva la lunghezza e la circonferenza del pene.
• Accettabile dalla maggior parte degli uomini e delle partner.
• Generalmente ben tollerato.
• Non interferisce con i preliminari.

Alcune ricerche hanno rilevato che il 94% degli uomini affetti da disfunzione erettile causata da un intervento chirurgico alla prostata ha raggiunto con successo l'erezione dopo l'uso della pillola blu.

Dopo quanto tempo dalla prostatectomia posso assumere il Viagra?

La maggior parte dei medici ritiene che il recupero della potenza sia facilitato dal tentativo di ottenere un'erezione il prima possibile, una volta che il corpo ha avuto la possibilità di guarire. Tuttavia, i tempi di assunzione del Viagra dopo la prostatectomia possono variare.

Si consiglia di attendere almeno 4-6 settimane dopo l'intervento chirurgico prima di assumere una pillola per la erezione. Ciò consente la corretta guarigione e il recupero del sito chirurgico. Ottenere erezioni regolari per mantenere in salute i tessuti del pene fa parte del percorso. È un processo continuo che può durare fino a due anni.

Dosaggio del Viagra dopo un intervento alla prostata

In genere, gli uomini utilizzano una dose di Viagra di 50 mg e la aumentano a 100 mg se non ottengono una risposta adeguata. Usato correttamente, il Viagra può fornire un sollievo efficace e duraturo dai sintomi della disfunzione erettile e permettere di godere di una vita sessuale sana e soddisfacente.

Con quale frequenza devo assumere il Viagra dopo la prostatectomia?

I medici consigliano di assumere una pillola di Viagra a giorni alterni. Anche in assenza di una risposta evidente, questo trattamento può aumentare l'apporto di ossigeno al pene, migliorando così la guarigione.

Queste compresse possono causare alcuni effetti collaterali come vampate di calore, vertigini, pressione bassa e mal di stomaco. Non devono essere assunte da uomini allergici a questo farmaco o che assumono altri farmaci contenenti nitrati.

Conclusione

La maggior parte degli specialisti di tumore alla prostata ritiene che riacquistare la capacità di avere rapporti sessuali dopo una prostatectomia sia un passo importante per mantenere la capacità di avere un'erezione a lungo termine. La durata della disfunzione erettile dopo un intervento alla prostata varia da persona a persona. Alcune persone recuperano in poche settimane o mesi, mentre altre impiegano da 12 a 24 mesi o anche di più.

Il Viagra ha il potenziale per diventare parte del piano di cura per gli uomini che hanno subito un intervento chirurgico per il cancro alla prostata e per avere un impatto positivo significativo sul benessere degli uomini dopo la prostatectomia. Con la pillola blu, la vita dopo il cancro alla prostata può essere appagante come prima!